Quali sono i benefici o forse sarebbe più corretto dire quali sono le categorie di benefici derivanti dall’impiego di un software di gestione produzione? Di fatto, la risposta dipende molto dal soggetto cui ci si rivolge: un direttore della produzione ne esalterà la capacità di pianificare il ciclo produttivo, di rilevare le aree critiche e le inefficienze, di ottimizzare le risorse, avere visione del carico e rispettare i tempi, mentre un imprenditore o il CEO dell’azienda parlerà volentieri dei suoi effetti sulle performance di produzione, sulla riduzione dei costi e sul livello di efficienza, ma senza dimenticare quel grado di flessibilità extra che ormai è essenziale per assecondare un mercato così competitivo.
Software di gestione produzione come sinonimo di innovazione
L’utilizzo di un software di gestione produzione, cui generalmente ci si riferisce con l’acronimo MES (Manufacturing Execution System), ha un impatto significativo sulla capacità innovativa dell’azienda. E questo non è un aspetto secondario, poiché da essa dipende la capacità dell’impresa di far fronte a mercati sempre più imprevedibili: per restare a pieno titolo sul mercato, non ci si può permettere inefficienze; la produzione va ottimizzata in termini di costi, di tempi e di sfruttamento delle risorse, e questo lo si ottiene unicamente affidandosi alla tecnologia, cioè ai dati. Uno dei benefici dei software di gestione produzione è proprio la capacità di interconnessione con i macchinari, nonché con soluzioni 4.0 come la sensoristica IoT o RFID: tutto ciò va a beneficio dei controlli qualità, della manutenzione dei macchinari, dell’automazione e, più in generale, dell’efficienza e del rendimento degli impianti.
In che modo un software di gestione produzione abbassa i costi
L’ottimizzazione dei costi è un'altra priorità assoluta, nonché una potenzialità riconosciuta delle soluzioni MES. Qui, il software di gestione produzione interviene in maniera importante, poiché permette la massima visibilità su tutto il ciclo produttivo ed effettua un monitoraggio costante sui costi di produzione: tramite l’analisi dei dati è possibile determinare con precisione criticità, colli di bottiglia, intervenire per risolverli e non solo rendere tutta la produzione più snella, ma anche abbatterne i costi, compresi quelli occulti che si originano dalle procedure manuali ancora esistenti.
Software di gestione produzione: maggiore efficienza
Il concetto di massimizzazione dell’efficienza è strettamente connesso alla riduzione dei costi di cui sopra. Si può dire, infatti, che uno sia la conseguenza dell’altro. Tutte le funzionalità del MES, nonché la sua stessa esistenza, sono rivolte all’ottimizzazione della produzione. A partire dalla schedulazione: ottimizzando le sequenze e facendo in modo che tutte le risorse siano impiegate in modo efficiente, questo non solo permette di produrre di più e meglio, ma offre alla produzione un’invidiabile capacità di far fronte agli imprevisti, che vanno dall’ordine di lavoro che si inserisce in extremis a un qualsiasi inconveniente sulle macchine.
Real time analysis grazie al software di gestione dei tempi di produzione
Inoltre, la pianificazione della produzione permette di analizzare in tempo reale i carichi sulle linee, definire eventuali straordinari per ridurre o azzerare i ritardi nelle consegne dei prodotti e ridurre anche i tempi di attrezzaggio, che sono una voce di costo importantissima nel mondo della produzione. Senza alcuna pretesa di esaustività, si può poi citare la possibilità di effettuare analisi approfondite sull’efficienza degli impianti, ma anche delle risorse umane e delle singole macchine, dati sui quali è possibile operare svariati tipi di ottimizzazioni e definire politiche di riduzione delle inefficienze. Il concetto, in qualsiasi modo lo si guardi, è sempre quello dell’ottimizzazione data-driven, che alla fine è il principale obiettivo del MES.
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