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Nell’economia di un’azienda che ha una una prospettiva di crescita del business, è sempre più fondamentale avere il pieno controllo di ogni aspetto, dalla gestione dei dati dei diversi reparti (acquisti, vendite, marketing, personale, ecc.) all’operatività e all’organizzazione interna.

Non vi è dubbio che una soluzione SAP BPM possa migliorare la qualità e l’efficienza di tutti questi processi di un’azienda. Spesso, però, la BPM può rappresentare una criticità: si tratta infatti di uno strumento molto potente, ma dalla gestione che può risultare complessa e laboriosa. Ecco perché conviene affidarsi a un tool gestito da terze parti che semplifichi la gestione e l’integrazione dei processi di automazione con SAP.


SAP BPM: esistono alternative

L’ambiente SAP è senza dubbio un alleato indispensabile per aiutare un’azienda a monitorare costantemente tutti i flussi in entrata e in uscita. La presenza di un sistema centrale, che includa e faccia comunicare al meglio ogni reparto, permette di tenere traccia in tempo reale di tutti i processi, oltre a garantire una scalabilità del business grazie alla sua flessibilità. E senza dubbio, un’infrastruttura solida è il terreno ideale per avviare o potenziare l’automazione dei processi.

Tuttavia, se affrontiamo il tema in termini di semplificazione, talvolta è possibile che SAP BPM introduca livelli di complessità eccessivi per poter essere utilizzato con profitto. Questo può rappresentare un ostacolo e mettere di fronte a un bivio: vale davvero la pena adottare funzionalità SAP con il rischio di andare nella direzione opposta, ovvero complicare i processi interni?

La risposta la si può trovare nell’adozione di una valida alternativa a BPM. Affidandosi a tool gestiti da terze parti è possibile usufruire delle infinite potenzialità che questo pacchetto SAP può garantire, eliminando però tutti i problemi di gestione e di integrazione.


Oltre SAP BPM: integrazioni di terze parti

Questi tool vanno a fungere da mediatori fra SAP e tutto l’ecosistema IT dell’azienda, facendo comunicare in maniera agile i software già esistenti e consentendo di collegare in un’unica transazione SAP.

Tramite una dashboard, semplice da usare, è possibile gestire tutti i vari processi aziendali, anche quelli più complessi, con l’obiettivo finale di automatizzarli o semplificarli. In questo modo ogni singola attività diventa pienamente gestibile, ottimizzabile e programmabile in base a tempi, costi e KPI. Inoltre, viene ridotta di gran lunga la possibilità di errore.

Un altro aspetto di cui bisogna tener conto è senza dubbio il tema dell’assistenza. È vero che, come abbiamo appena detto, con un tool gestito da terze parti diminuisce in maniera consistente la percentuale di errore. Ma anche nel caso si verifichino problematiche che necessitino di essere risolte in maniera rapida, una soluzione esterna può garantire dei benefici non indifferenti. Questo perché basterà interfacciarsi con il team di assistenza esterno che tempestivamente sarà pronto a intervenire e a risolvere qualsiasi eventuale inconveniente.


I vantaggi di un’integrazione di terze parti insieme a SAP

Come abbiamo visto, se SAP è un sistema potente, efficace e consolidato per la gestione di un’azienda, grazie a un tool di terze parti è possibile introdurre anche funzionalità di automazione senza complicazioni di nessun tipo.

A beneficiare di una simile soluzione è l’intero ecosistema aziendale, a cominciare dal dipartimento IT, il quale sarà sgravato da analisi di funzionalità o errori e potrà analizzare i flussi transazionali in maniera semplificata. Ma non solo: anche gli utenti operativi e tutti i vari team che si serviranno del tool vi si potranno interfacciare con una riduzione dei tempi, agevolati nelle loro attività di ordinaria amministrazione.

Insomma, le alternative a SAP BPM costituiscono un importante vantaggio non solo in termini strettamente operativi e di implementazione, dove riescono a ridurre la complessità e permettere di sfruttare al massimo la potenza dell’ecosistema. Il loro vantaggio si concretizza anche nell’operatività straordinaria: disporre di un interlocutore in grado di mediare le funzionalità di SAP con i nostri sistemi aziendali e che possa assisterci in caso di problemi costituisce un importante valore aggiunto.


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